Arrivato alla 24ª edizione, l’evento coinvolge le realtà di Modena, Sassuolo e Carpi, con una ricca rassegna di iniziative diffuse, che includono spazi museali e di cultura dove il programma si estende con esposizioni che richiamano e approfondiscono il tema delle kermesse, dedicata a Psiche.
È questo il caso del Palazzo Ducale di Sassuolo e Marca Corona e Gallerie Estensi, che dopo il grande apprezzamento durante Festival Filosofia 2023, tornano quest’anno con una mostra – a cura di Francesca Disconzi – dove protagonista è l’arte di Stefano Arienti.
Maestro della Transavanguardia italiana, Arienti presenta in questa occasione il suo processo artistico rivolto a diversi materiali, per riflettere sulla vitalità degli oggetti e sulla possibilità di mettere in campo processi aperti e contemplativi.
Un percorso che si svolge all’interno di una location straordinaria quanto ambita: l’Appartamento dei Giganti, aperto al pubblico in via speciale e finalmente visitabile in tutta la sua bellezza.
La mostra verrà quindi inaugurata in occasione di Festival Filosofia.
Di seguito maggiori dettagli.
Nel programma di Festival Filosofia, il soffio vitale tra “La Contingenza e la Materia” di Stefano Arienti
Per secoli, la netta separazione concettuale tra corpo e psiche, ha portato l’emergere di discipline che indagano i due elementi distintamente.
Solo la chimica, che invece studia la materia nella sua struttura e trasformazione, ha permesso di mantenere vivo quel connubio di principi, molto simile all’anima e alle sue proprietà.
Partendo da questo assunto, ogni elemento della tavola periodica ha una connessione segreta con il quotidiano ed è “nuvola indefinita di potenze future”. Ed è così che Stefano Arienti – con un processo rivolto alla materia e alla sua trasformazione – ricerca la leggerezza che è in grado di dare vitalità alle cose.
Lo spirito che anima le opere diventa quindi un rapporto duale, stretto e imprescindibile, dove il soffio vitale della “Contingenza e della Materia” si rivela.
Ai lavori storici del maestro, la mostra aggiunge le ultime realizzazioni nate dell’interazione e della co-creazione collettiva con i dipendenti di Marca Corona.
Si tratta di opere inedite su monumentali teli antipolvere, dove Arienti è intervenuto utilizzando tecniche grafiche d’avanguardia, rappresentando una nuova commistione tra il dentro e il fuori, tra la tradizione storica e il contemporaneo.
Gli oggetti stessi, investiti da un’autonomia che supera i confini dell’artista, si elevano a simbolo di figure che hanno le loro radici proprio nella relazione alchemica, in cui l’oro e la terra sono elemento primario.
Come accedere alla mostra di Stefano Arienti a Palazzo Ducale durante Festival Filosofia 2024
Contrariamente ad altre attività previste durante Festival Filosofia 2024, la mostra “La Contingenza e la Materia – il soffio vitale negli oggetti” di Stefano Arienti al Palazzo Ducale di Sassuolo è ad accesso libero e non richiede prenotazioni.
Inoltre durante i giorni di Festival Filosofia, l’esposizione è visitabile gratuitamente. Di seguito gli orari di apertura al pubblico:
- Venerdì 13 settembre: ore 10 – 21.30
- Sabato 14 settembre: ore 10 – 21.30
- Domenica 15 settembre: ore 10 – 17.00
Luogo:
Palazzo Ducale di Sassuolo
Appartamento dei Giganti, Piazzale della Rosa, 1 – Sassuolo (Modena)
Dopo Festival Filosofia, la mostra continuerà fino al 31 dicembre 2024 con entrata inclusa nel biglietto di ingresso al Palazzo Ducale.